TAVOLO GENERAZIONE PRECARIA: SCUOLA,
UNIVERSITA', POLITICHE GIOVANILI E NUOVE FORME DI PARTECIPAZIONE
Siamo partiti da questi spunti: è sempre
stata una generazione precaria quella dei giovani? La precarità è dovuta alla rassegnazione che nega un
futuro miglioramento? E' la scuola il motore per vincere la rassegnazione?
Si è parlato dalle politiche giovanili.
Abbiamo constatato che il modello delle politiche giovanili, dagli anni 90 ai giorni nostri, (tavoli con un
rappresentante per associazione, rapporto unilaterale delle Amministrazioni Comunali ecc. ) è stato un fallimento,
causa la scarsissima partecipazione e il mancato convolgimento dei diretti interessati. Riteniamo che il
tavolo non debba essere un momento a sé stante, ma le politiche giovanili hanno l'obiettivo di permeare in tutti i
settori della vita pubblica.
E' sui giovani che si gioca il futuro
della Sinistra. Sui giovani e nei territori in cui questi operano. Ci chiediamo cosa possa spingere i giovani a
mettersi in gioco e ad allargare i propri orizzonti, integrandosi con altre realtà presenti nel territorio.
Un esempio di integrazione e di rete di
associazioni è “facciamo rete”...